Buch
Memoria in «Noir»
-Un’indagine pluridisciplinare-Monica Jansen; Yasmina Khamal (Hrsg.)
Übersicht
Verlag | : | Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften |
Buchreihe | : | Moving Texts / Testi mobili (Bd. 3) |
Sprache | : | Italienisch |
Erschienen | : | 22. 12. 2010 |
Seiten | : | 313 |
Einband | : | Kartoniert |
Höhe | : | 220 mm |
Breite | : | 150 mm |
Gewicht | : | 440 g |
ISBN | : | 9789052016672 |
Sprache | : | Italienisch |
Autorinformation
Monica Jansen è docente di letteratura e cultura italiana contemporanea all’Università di Utrecht e collabora con il dipartimento di Studi Italiani dell’Università di Anversa. A partire dal suo libro Il dibattito sul postmoderno in Italia. In bilico tra dialettica e ambiguità (2002), i suoi interessi di ricerca si concentrano su culture (post)postmoderne e culture della memoria.
Yasmina Khamal ha compiuto i suoi studi universitari all’Université catholique de Louvain (UCL) e ha collaborato in Italia a corsi di lingua, linguistica e letteratura francese. A Bruxelles, ha organizzato un laboratorio di scrittura per studenti allofoni. Attualmente assistente e ricercatrice presso il Centro di Studi Italiani dell’UCL, svolge un dottorato incentrato sull’analisi discorsiva del giallo italiano contemporaneo e si occupa di laboratori di lingua e letteratura italiana.
Produktinformation
Trasmettere la memoria attraverso un genere d’intrattenimento quale il noir può sembrare paradossale. Invece è proprio il romanzo poliziesco, a partire dagli anni Settanta, a evidenziarne i nodi gordiani e i lati oscuri spesso rimossi dalla Storia ufficiale. Un’operazione complessa nel caso italiano, in cui il passato nazionale rimane dilaniato da fratture interne e la cultura di massa non sempre viene ritenuta il veicolo ideale per trasformare la memoria in strumento conoscitivo. Tali dilemmi vengono affrontati in un’ottica pluridisciplinare che spazia dalla semiotica alla psicologia e alla storia, passando da analisi testuali ad approcci intermediali. Mettendo a confronto le dimensioni temporali, spaziali e identitarie del passato con le forme della letteratura d’inchiesta, il volume indaga la presenza o meno di una base unitaria per la memoria italiana.