Buch
Doppio laccio
-Il cancro al tempo del Coronavirus. Quando la malattia diventa risorsa-Maria Grazia (cur.) Rabiolo
Übersicht
Verlag | : | Edizioni Casagrande SA |
Buchreihe | : | Ricerca e formazione |
Erschienen | : | 07. 2021 |
Seiten | : | 200 |
Einband | : | Kartoniert |
Höhe | : | 225 mm |
Breite | : | 145 mm |
Gewicht | : | 343 g |
ISBN | : | 9788877139290 |
Produktinformation
La malattia è una di quelle esperienze che nessuno vorrebbe mai fare. Eppure negli ultimi mesi, quando ad ammalarsi è stato il mondo intero, chi l’aveva già vissuta, o addirittura la stava vivendo in contemporanea, si è ritrovato ad affrontare la situazione con uno spirito diverso.
Con maggior consapevolezza del valore della vita, maggiore capacità di adattamento, anche con rabbia a volte, ma sempre, comunque, con tanta forza di volontà per guardare avanti, fiduciosamente, nonostante tutto. Anche nonostante il cancro. Le testimonianze qui raccolte sono forti, incisive, fanno riflettere. Afferma a questo proposito lo scrittore e medico Andrea Vitali nella sua Prefazione: “In tutti i testi proposti si rintraccia una consapevole chiarezza dell’aver esperito cosa significhi avere per fedele compagna la solitudine dell’isolamento. E ciò fa di coloro che hanno scritto una sorta di avanguardia dalla quale, se ponderiamo le parole messe nero su bianco, possiamo anche trarre qualche insegnamento, pari a una sorta di vaccino, contro quell’altro isolamento con il quale abbiamo dovuto confrontarci”. Non solo, questi testi sono il risultato di uno scavo interiore e costituiscono una prova del valore terapeutico della parola. Gabriella Bianchi Micheli, psicoterapeuta specialista in Psiconcologia, lo dice chiaramente nella sua Nota conclusiva: “La narrazione aiuta ad andare oltre l’esperienza traumatica stessa, favorisce il lasciar fluire le proprie emozioni per giungere ad accoglierle e accettarle”. Chi si addentrerà nella lettura di questo libro, vi troverà dunque anzitutto degli straordinari esempi di umanità e di coraggio – compreso il coraggio della fragilità – e poi, in forma di intervista o di saggio, le considerazioni di chi la malattia la affronta per professione e altre osservazioni più generali, di natura medica, storica, letteraria e antropologica.
Da un’idea del Gruppo Anna dai Capelli Corti. Con la collaborazione di Anita Delgrande, Denise Lombardi e Olivia Pagani.
Nota conclusiva di Gabriella Bianchi Micheli